Come avere capelli sani senza spendere troppo

Tra le cose che mi appassionano c'è la cura dei capelli. Probabilmente ciò è dovuto al fatto che per anni ho avuto un brutto rapporto con loro, arrivando a disprezzarli poiché non sono mai stati sani; da quando ho scoperto come prendermene cura mi piace rimanere sempre informata e sperimentare.
In questo post cercherò di illustrare come ottenere una bella chioma senza spendere capitali in trattamenti da salone e cosa evitare.


La mia esperienza

Ho passato l'adolescenza convinta di avere pochi capelli, e in effetti a vederli chiunque avrebbe pensato lo stesso; peccato che in realtà si trattasse solo di un effetto ottico, unito alla scarsa (o meglio nulla) cura.
Fino ai 21 anni ho trattato la mia chioma poco attentamente, sottoponendola a decolorazioni e piastra senza ritegno, il tutto senza mai applicare maschere o trattamenti specifici. Potete facilmente immaginare come erano ridotti: sfibrati e pieni di doppie punte.
Come se non bastasse, ogni volta che andavo dalla parrucchiera esigevo una pesante scalatura, tanto di moda in quegli anni, ottenendo così uno svuotamento delle punte.
Dopo l'ennesimo taglio, a 21 anni decisi finalmente di prendermi cura dei capelli e di puntare ad una chioma lunga e sana; cominciai a frequentare diversi forum e scoprii moltissimi rimedi naturali. Iniziai a sperimentare, a studiare e piano piano i risultati si fecero vedere!

Ora, dopo 6 anni, posso dire di essere sulla buona strada per il raggiungimento del mio obiettivo e ho fatto tutto da sola.



Attenzione alle pubblicità

E' di gran moda pubblicizzare prodotti in grado di riparare le doppie punte, evitando così di ricorrere al taglio; tutto questo in realtà non è possibile, infatti una volta che la doppia punta si è formata, l'unico rimedio definitivo sono le forbici, tutto il resto lavora solamente a livello ottico (ad esempio creando un film attorno al capello e unendo le parti divise della punta).

Cosa danneggia i capelli


  • Calore: è sicuramente uno degli agenti più dannosi e ciò è riconosciuto anche dai professionisti, che sconsigliano l'uso troppo frequente di piastre e ferri. Per limitare il danno senza rinunciare ad una buona piega, consiglio di ridurre l'utilizzo di questi strumenti ad una volta a settimana. Anche il phon troppo caldo può danneggiare il capello, è bene quindi utilizzare sempre la temperatura intermedia.

  • Stress meccanico: rappresentato dallo spazzolamento fatto senza criterio, dall'utilizzo di elastici troppo stretti e da cotonature. Dobbiamo ricordare di spazzolare la chioma partendo dalle punte (eseguendo sempre il solito movimento dall'alto verso il basso), in questo modo i nodi non si accumuleranno; l'uso di spazzole come la tangle teezer rende più semplice l'operazione.
    Come elastici consiglio quelli in stile Invisibobble o quelli in tessuto, senza parti metalliche; potete anche farveli da sole utilizzando dei vecchi collant (a breve farò un post).
    Invece di cotonare potete utilizzare polveri testurizzanti come quella di testanera, specifica per creare volume; solitamente sono composte da silica, lo stesso ingrediente di moltissime ciprie traslucide (famosa la HD di Make Up Forever).

  • Messe in piega con spazzole+phon: uniscono stress meccanico e calore, perciò è facilmente comprensibile come possano portare a dei danni.

  • Shampoo troppo aggressivi: possono irritare il cuoio capelluto e, come possiamo immaginare, una cute sana è il primo passo per avere dei capelli sani. Tra gli ingredienti più aggressivi c'è il tensioattivo SLS (sodium lauryl sulfate).

Siliconi sì o no?

Qualche anno fa scoppiò la moda dell'ecobio e ben presto si diffuse una vera e propria fobia nei confronti dei siliconi, frutto di disinformazione ed inutili allarmismi; queste sostanze sono state accusate di essere cancerogene, di non far "respirare" il capello, di rovinare le chiome, ma queste sono accuse infondate. Il capello è materia morta, quindi non respira e di conseguenza non può essere soffocato.
Personalmente utilizzo prodotti con siliconi senza farmi troppi problemi, ad eccezione degli shampoo poiché la mia cute tende a sporcarsi prima se vi applico prodotti contenenti siliconi.
Dopo anni di rigido ecobio ho capito che non bisogna essere troppo rigidi, ma che ognuno deve capire cosa funziona meglio per sè, senza dare troppo ascolto alle mode allarmistiche.
Ad oggi ho capelli sani, folti e senza doppie punte; tutto questo utilizzando anche i siliconi.

Comportamenti da limitare


  • uso della piastra: nonostante i venditori ci assicurino che la nuova tecnologia di turno è in grado di limitare i danni dello strumento, se noi mettiamo i nostri capelli a contatto con un oggetto a 120°C, non c'è tecnologia che tenga: il capello si rovina. Possiamo però utilizzare i cosiddetti "termoprotettori", che non proteggono direttamente dal calore, ma fanno sì che la piastra scivoli meglio, in modo da limitare il tempo di esposizione alle alte temperature.

  • uso del phon bollente

  • mettere in piega i capelli usando spazzola e phon (come detto prima, si esercita dello stress meccanico+calore)

  • pettinare i capelli in modo selvaggio

  • tingere chimicamente e schiarire


Buone abitudini


  • asciugare, se possibile, la chioma all'aria.

  • proteggerli dal sole usando olio di cocco o altri prodotti specifici

  • se li si vuole lisciare, usare il metodo della svedese (ne ho parlato in questo post)

  • pettinare partendo dalle punte, salendo piano piano fino alle radici(in questo modo si districano piano piano i nodi).

  • evitare eccessivi sfregamenti (ad esempio mentre si dorme si può legarli oppure spargerli sul cuscino)




Impacchi

Si tratta di trattamenti da fare prima di lavare i capelli e si tengono in posa circa un'ora o più.

A seconda delle nostre esigenze si possono usare gli ingredienti più disparati, ci si può davvero sbizzarrire con ciò che si ha in cucina!


Ingredienti per impacchi e relative funzioni:


  •  uovo: ammorbidisce, contiene proteine utili al capello

  • inulina: ammorbidisce e idrata

  • oli e burri vari: ammorbidiscono e nutrono

  • proteine del grano/seta idrolizzate: fortificanti, liscianti e ammorbidenti

  • miele: ammorbidisce

  • gel di semi di lino: idrata

  • glicerina: idrata

  • gel d'aloe: idrata

  • cheratina e fitocheratina: contengono proteine

  • henné neutro: fortifica e dona volume


È importante sapere che quando si applicano gli oli sui capelli bisogna prima bagnarli/inumidirli, in modo che l'acqua penetri bene e l'olio si assorba al meglio. Gli impacchi con oli/burri è meglio tenerli in posa il più possibile poiché così l'olio penetra per bene nel capello e il lavaggio sarà meno difficoltoso (se l'olio/burro non è penetrato bene nel capello è più difficile lavare i capelli!)

Leave in

Dopo il lavaggio si può applicare un olio o un burro (quantità minuscole)sulle lunghezze umide, così preveniamo la secchezza delle punte.

È preferibile usare un olio non troppo pesante, quindi vanno benissimo l'olio di cocco, olio di semi di lino e olio di jojoba.



 Spero che questo post sia stato utile, se avete qualche consiglio su come avere capelli sani scrivetelo nei commenti!



A presto

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