Yoga: prime impressioni

Da un po' di mesi ho cominciato a praticare quotidianamente lo yoga; era da molto tempo che volevo riuscire a prendere confidenza con questa pratica, ma tramite i soli video presenti sul web non sono mai riuscita ad appassionarmi davvero poiché non capivo come fare ad ottenere alcune posizioni e ovviamente mi mancava il supporto di una persona che correggesse la mia postura durante l'esecuzione delle varie Asana (posizioni yoga).


Come potete vedere, nel titolo ho scritto “prime impressioni”, questo perché cinque mesi non sono sufficienti per dare un'opinione approfondita; per questo motivo per ora scriverò le mie prime impressioni da neo-praticante.

LE ASPETTATIVE

Sul web (soprattutto su Instagram) è pieno di donne che si esibiscono di posizioni incredibili, mostrando una flessibilità strabiliante; non aspettatevi di riuscire a fare lo stesso in poco tempo, perché loro praticano yoga da anni, e sicuramente certe pose sono anche il frutto di un buon riscaldamento (non penso che la mattina,appena scese dal letto, riescano a fare le stesse cose).

In realtà non aspettatevi nemmeno di riuscire ad raggiungere subito le Asana fondamentali, come ad esempio quella della pinza o del cane a testa in giù; a vederle sembrano molto semplici, ma quando si prova ad eseguirle ci si scontra con la dura realtà: abbiamo perso la flessibilità della nostra infanzia.

Personalmente non avevo troppe aspettative sul piano “esteriore” perché il motivo che mi ha spinta ad intraprendere questo percorso è interiore, non fisico; voglio imparare a mantenere sempre la giusta calma e riuscire a non farmi prendere dall'ansia quando essa è totalmente insensata.

L'ESPERIENZA

La prima lezione è stata davvero illuminante: ho capito quali sono i miei limiti ma allo stesso tempo ho compreso che è possibile superarli, soprattutto grazie alla giusta attitudine mentale. Ammetto che inizialmente è stato frustrante notare quanto fossi poco flessibile, ma mi sono detta che la flessibilità sarà qualcosa che guadagnerò con il tempo e l'impegno.

Ciò che più mi ha sconvolta in positivo è stata la sensazione che avevo dopo aver concluso la pratica di yoga: mi sentivo leggera, avvolta da un senso di pace. Questo è ciò che più amo di tale disciplina, lo stato mentale in cui ti lascia.

Piano piano, ho iniziato ad acquisire maggiore flessibilità, riuscendo a fare cose che non riuscivo a fare dai tempi dell'infanzia; ho anche imparato ad eseguire alcune posizioni che ritenevo molto complesse, solo grazie alla calma mentale e alla concentrazione.

BENEFICI

Oltre ai benefici fisici, lo yoga porta ad avere soprattutto un miglioramento del proprio stato mentale; alcune posizioni necessitano una concentrazione tale da permetterti realmente di allenare la mente alla calma e alla concentrazione.
Grazie a questa disciplina sto imparando quanto sia importante la respirazione, o meglio, la giusta respirazione; noi adulti infatti siamo soliti respirare in maniera errata, di petto e spesso inspirando dalla bocca. In questo modo il nostro respiro non è realmente profondo e controllato; nello yoga invece è importante riuscire a respirare nel modo corretto, con l'addome e inspirando dal naso. Il respiro è una parte essenziale delle Asana e senza il suo aiuto spesso non si riesce ad entrare nel pieno della posizione.