Tonici - ne abbiamo davvero bisogno?

Molte persone spesso mi chiedono consigli sulla creazione di una skincare routine poiché non ne hanno una o non sono abituate a seguirne una; solitamente, rispondendo, non includo mai lo step del tonico e, puntualmente, mi viene chiesto di consigliarne uno perché lo vogliono includere nella loro routine. Questo post è dedicato a tutti coloro che chiedono lumi su questo prodotto così tanto richiesto.

Dopo l'ennesima richiesta d'aiuto per quanto riguarda il tonico, ho cominciato a chiedermi il motivo di tanto interesse per esso, e ho elaborato una mia teoria, che forse avrà poco a che vedere con la realtà effettiva, ma questa è la mia opinione, perciò siete liberissimi di contraddirmi e raccontarmi la vostra!
Ho provato a pensare a che cosa associo questo prodotto e devo essere sincera, la mia mente è subito andata a tempi antichi, in cui le donne utilizzavano l'acqua di rose, idrolati di lavanda ecc sul proprio viso; ho iniziato così ad ipotizzare che forse i tonici possiedono una sorta di mitologia che li lega alla nostra tradizione, facendoceli percepire come uno step imprescindibile nella nostra routine.




A che cosa serviva il tonico in passato? E oggi?

Torniamo indietro nel tempo, a quando il tonico veniva utilizzato per riacidificare la pelle dopo la detersione, che solitamente veniva effettuata con dei detergenti basici; è molto celebre il mix di idrolati, acidificati magari con aceto o limone, ovviamente si tratta di vecchi intrugli homemade, da non replicare nelle nostre case visto che disponiamo di prodotti decisamente più sicuri dal punto di vista della composizione.
Se oggi sentite che il tonico serve a riacidificare la pelle dopo la detersione, beh... non credeteci! Ormai i detergenti per il viso hanno tutti un pH acido, ovviamente a meno che non vi laviate la faccia con il sapone, che come sapete è basico; attualmente i tonici hanno senso se hanno altre funzioni: idratante, purificante, esfoliante... ma sicuramente non riacidificante!

Che tipo di tonici esistono?

Come ho già accennato, sul mercato sono disponibili dei tonici con svariate funzioni, che possono aiutare ad arricchire la propria skincare routine.
Abbiamo quelli idratanti, che semplicemente possono contribuire alla quota di idratazione totale; essi sono spesso arricchiti con acido ialuronico e glicerina, sempre utile come umettante.
Nel panorama coreano (che come sapete seguo da parecchio), vanno molto anche i tonici con effetto lenitivo, quindi contenenti estratti vegetali come quello di camomilla, lavanda o centella asiatica.
Vi sono infine quelli più "attivi", come quelli purificanti o esfolianti, che spesso tra i loro ingredienti vedono qualche acido, come ad esempio il salicilico o il glicolico. Tra questi troviamo la celebre "Claryfing Lotion" di Clinique, disponibile in diverse varianti a seconda del tipo di pelle (ve la recensirò nei prossimi mesi perché la sto testando proprio in questo periodo).




Che cosa ne penso?

In linea generale trovo che i tonici siano utili solo se sono "attivi" e non sei semplici idrolati, magari profumati con qualche fragranza sintetica per dare una parvenza floreale; attenzione però, se non siete abituati a seguire una routine strutturata, vi consiglio di concentrarvi più sul siero e la crema, abituandovi quindi a seguire almeno gli step fondamentali. Se non avete mai messo nemmeno una crema, non lasciatevi quindi prendere troppo dall'entusiasmo perché rischiereste di ritrovarvi a breve con un sacco di prodotti messi da parte e usati pochissimo. Ricordate, dovete abituarvi ad una routine, fatta inizialmente di pochi passaggi e solo poi potrete pensare ad aggiungere qualche prodotto.
Non chiedetemi che cosa ne penso dei vari "acqua di rose", perché non li considero nemmeno dei tonici (guarda caso molte persone li usano perché sono evocativi, in ricordo della nonna o della mamma che era solita utilizzarlo).



2 commenti:

  1. Leggo per caso....un vero peccato non prendere in considerazione i vari ' acqua alle rose' perché danno molti benefici alla pelle...forse mamme e nonne hanno ancora molto da insegnare....basterebbe impararle ad ascoltare....buon lavoro

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    1. Quella riportata nel post è solo la mia opinione, esplicitata in base alla mia esperienza e conoscenza. Ho spiegato i motivi per cui ritengo più validi altri prodotti; ai tempi di mamme e nonne il tonico aveva funzioni diverse rispetto ad ora. Buona giornata

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