The Ordinary - Vitamin C suspension + HA spheres

La vitamina C è un attivo che ormai sta prendendo sempre più piede nell'industria cosmetica ed ora è possibile trovarla anche in farmacia (basti pensare al siero proposto da Vichy).
Questo ingrediente ha infatti la capacità di rendere la pelle davvero radiosa, oltre che fornire un'ottima azione antiossidante contro i radicali liberi (maggiori informazioni).

Dopo aver provato la Crema viso alla vitamina c di Fitocose, ho deciso di buttarmi e dare una chance a concentrazioni più alte, come quelle proposte da The Ordinary.

Ho optato per la versione con acido ascorbico e sfere di acido ialuronico, incuriosita da quest'ultimo attivo “incapsulato”.
Diamo però prima un'occhiata alle specifiche del prodotto

Inci: ascorbic acid (23%), squalane, isodecyl neopentanoate, isononyl isononanoate, coconut alkanes, ethylene/propylene/styrene copolymer, ethylhexyl palmitate, silica dimethyl silylate, sodium hyaluronate, glucomannan, coco-caprylate/caprate, butylene/ethylene/styrene copolymer, acrylates/ethylhexyl acrylate crosspolymer, trihydroxystearin, BHT

Quantità: 30 ml
Prezzo: 5,80€

Osservazioni

Come è possibile vedere dall'inci, si tratta di un siero a base oleosa con dell'acido ialuronico “incapsulato” e della polvere di acido ascorbico. L'assenza dell'acqua è dovuta al fatto che la vitamina c nella sua forma pura si ossida a contatto con l'acqua, perdendo ogni suo effetto benefico, diventando anzi poco salubre per la pelle.
Notiamo la presenza dello squalane, un olio naturalmente presente nella nostra pelle, la cui produzione da parte del nostro corpo diminuisce con l'avanzare dell'età.

Recensione

The Ordinary consiglia di applicare questo prodotto la sera ed io ho seguito queste istruzioni, nonostante preferisca utilizzare la vitamina C di giorno, quando può svolgere al meglio la sua azione antiossidante contro i radicali liberi dati dall'esposizione ai raggi UV.
Inizialmente non capivo perché il produttore consigliasse l'utilizzo serale, ma già dalla prima applicazione ogni dubbio ha trovato la sua risposta.
Non si tratta di una siero piacevole da spalmare, infatti ha una texture sabbiosa, che sembra quasi uno scrub per il viso; è necessario massaggiarlo per mezzo minuto abbondante prima che i granelli di acido ascorbico inizino a scuogliersi.
Ma la texture è solo uno dei contro di questo prodotto! Esso infatti è anche untuoso, tanto unto da lasciarmi la pelle lucida fino al mattino seguente (ed io non ho la pelle grassa).
Ciò che mi lascia più perplessa è la difficoltà nel far sciogliere la polvere di vitamina c, infatti più volte ho avuto la sensazione che questa fosse rimasta sulle mani o fosse caduta a terra; l'unico modo davvero efficace per farla sciogliere è quello di mescolarla ad una crema viso o ad un siero acquoso (anche il semplice gel di acido ialuronico va bene), ma a questo punto la concentrazione dell'attivo diminuisce.

Riacquisto?

Decisamente no. Ritengo che sul mercato ci sia di meglio! Per ora mi sto trovando bene con un altro prodotto alla vitamina C di The Ordinary di cui vi parlerò più avanti.